Misura denominata Reddito di libertà per le donne vittime di violenza

Il Sindaco rende noto che con DPCM del 17 dicembre 2020 (nella G.U. n. 172 del 20 luglio 2021), è stata introdotta la misura denominata Reddito di libertà (Rdl) per le donne vittime di violenza.

Nella circolare INPS 8 novembre 2021, n. 166 viene illustrata nel dettaglio la disciplina del Reddito di Libertà, destinato alle donne vittime di violenza, senza figli o con figli minori, seguite dai centri antiviolenza riconosciuti dalle regioni e dai servizi sociali nei percorsi di fuoriuscita dalla violenza, al fine di contribuire a sostenerne l’autonomia, specificando i requisiti di accesso al beneficio, il regime fiscale e le compatibilità con altre misure di sostegno come il Reddito di Cittadinanza o altri sussidi economici anche di altra natura (REM, NASPI, Cassa Integrazione Guadagni, ANF, ecc.)

La presentazione della domanda avviene per il tramite del Comune competente per residenza. Il beneficio corrisposto da INPS è pari ad euro 400 per un massimo di dodici mensilità.

 

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